L’ambiente, il paesaggio, la flora e la fauna del parco naturale.
La Maremma Toscana è un territorio che si contraddistingue per la varietà e la bellezza dei suoi ambienti naturali e paesaggistici e il suo Parco Naturale ne è la massima espressione. È un Parco Regionale, istituito nel 1975, che si estende per 9800 ettari da Principina a Mare (comune di Grosseto) fino a Talamone(comune di Orbetello), lungo la linea costiera, delimitato verso l’entroterra dalla via Aurelia. Comprende al suo interno i Monti dell’Uccellina (massima altitudine 417 metri) coperti da una fitta macchia mediterranea e la zona paludosa della foce dell’Ombrone, che ospita importanti colonie di uccelli palustri.
Vari sono gli ecosistemi naturali che si alternano e che ospitano le tante specie di fauna selvatica: dai piccoli e grandi mammiferi agli uccelli migratori, dai cavalli ai bovini di razza maremmana. Anche l’uomo è presente e integrato nel parco, in particolare con la Fattoria di Spergolaia, centro amministrativo dell’azienda regionale e sede dei butteri (i pastori a cavallo maremmani).
La visita è possibile tutto l’anno (anche con guida e in notturna), a piedi, in bici, in carrozza, in canoa, a cavallo grazie ad una serie di itinerari, alcuni dei quali “stagionali”. E non solo per incontrare daini o volpi, o godere degli splendidi panorami che si aprono dalle sue altura, ma anche per visitare alcune delle testimonianze storiche che caratterizzano il paesaggio: numerose sono infatti le antiche torri d’avvistamento per prevenire le incursioni dei pirati nel XV° secolo, ma spicca per interesse l’Abbazia di San Rabano, fortificata nel 1321, e recentemente restaurata.
È ad Alberese il Centro Visite da dove parte la maggioranza degli itinerari prestabiliti, mentre tre prendono il via da Talamone.
Tre sono anche le spiagge: Marina di Alberese, più facile da raggiungere, Collelungo che è la prosecuzione della precedente e Cala di Forno, situata più a sud ed accessibile solo con guida.